Nome e Cognome del segnalante *
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Qualifica o posizione professionale
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Sede di Servizio *
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Telefono/cell. *
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E-MAIL
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Data o periodo in cui si è verificato il fatto *
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Luogo fisico in cui si è verificato il fatto *
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indicare denominazione e indirizzo della struttura/luogo in cui si è verificato il fatto *
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A parere dello scrivente le azioni od omissioni commesse o tentate sono:
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altro ...
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Descrizione del fatto (condotta ed Evento) *
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Autore/i del fatto *
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Altri eventuali soggetti a conoscenza del fatto e/o in grado di riferire sul medesimo
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Eventuali allegati a sostegno della segnalazione
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SI RICORDA CHE:
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l’identità del segnalante deve essere protetta in ogni contesto successivo alla segnalazione. Nel procedimento disciplinare, l’identità del segnalante non può essere rivelata senza il suo consenso, a meno che la sua conoscenza non sia assolutamente indispensabile per la difesa dell’incolpato (ART. 51, comma 2, L. 190/13);
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il denunciante che ritenesse di essere stato discriminato nel lavoro a causa della denuncia, può segnalare (anche attraverso il sindacato) all’Ispettorato della funzione pubblica i fatti di discriminazione (ART. 51, comma 3, L. 190/13).
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la denuncia è sottratta all’accesso previsto dalla legge 7 agosto 1990, n. 241, artt. 22 ss. (ART. 51, comma 4, L. 190/13);
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